La privacy

La diffusione di attività che utilizzaml mezzi di trattamento elettronico ha reso un numero enorme di di informazioni sulle persone e questo ha creato l’esigenza di proteggere questi dati per evitare danni morali e materiali che derivano dalla diffusione di queste informazioni. Quindi la normativa sulla privacy è definita come protezione dei dati personali e si riferiscono alle persone fisiche e non giuridiche. La raccolta delle informazioni deve avvenire nel rispetto:alla riservatezza, al rispetto della dignità personale e alla protezione dei propri dati. Abbiamo vari tipi di dati : Dati anonimi cioè sono dati che non permettono di identificare una persona, Dati identificativi consentono l’identificazione diretta delle persone, Dati personali consentono l’identificazione indiretta delle persone, Dati giudiziari quando si tratta di condanne penali, qualità d’imputato e sanzioni. Dati sensibili cioè dati personali di particolare rilevanza la cui diffusione può portare a fenomeni di discriminazioni e sono: Origine razziale o etnica, stato di salute, orientamento sessuale e convinzioni e adesioni. La legge chiama l’insieme di operazioni che si eseguono sui dati con il nome di trattamento dei dati e chi lo esegue deve rispettare la normativa sulla privacy. Le operazioni possono essere:la raccolta, la conservazione, la consultazione, la modifica, l’elaborazione, la diffusione e la distruzione. La legge parla di 4 persone: il titolare del trattamento, il responsabile del trattamento, l’incaricato del trattamento e l’interessato. Il titolare del trattamento è una persona fisica giuridica e una pubblica amministrazione e lui decide come trattare i dati. Se si parla di una piccola attività tipo un professionista lui è il titolare mentre se parliamo di una grande azienda c’è una persona giuridica. Il responsabile del trattamento è un persona fisica giuridica e una pubblica amministrazione a cui il titolare ha affidato il compito di mettere in atto le decisioni prese da lui, si dice che il responsabile è preposto dal titolare al trattamento dei dati personali. L’incaricato del trattamento è una persona fisica e esegue le operazioni di trattamento eseguendo le istruzioni date dal titolare o dal responsabile. L’interessato è la persona a cui si riferiscono i dati personali e per poter trattare i suoi dati il titolare lo deve sottoporre a un documento detto informativa,l’interessato deve fornire il consenso al trattamento dei dati e se sono dati sensibili il consenso deve essere scritto. L’informativa della privacy contiene:l’origine dei dati cioè dove sono stati presi, lo scopo per cui si è in possesso di questi dati e come vengono gestiti. L’indicazione su chi è il titolare del trattamento, il responsabile del trattamento e altri soggetti che possono ricevere quei dati. Lo scopo del trattamento deve essere:esplicito, determinato e legittimo. L’uso dei dati che si fa dei dati deve essere compatibile cono lo scopo richiesto. I dati devono essere aggiornati, devono essere pertinenti cioè cioè i dati devono servire solo allo scopo del titolare e non devono eccedere agli scopi cioè il titolare non deve conservare i dati che non servono per i suoi scopi. Ci sono vari diritti dell’interessato: diritto alla rettifica dei dati errati, diritto all’aggiornamento di dati vecchi, diritto all’integrazione dei dati conservati con altri dati, diritto alla cancellazione dei dati, diritto al blocco e diritto a che il titolare trasmette le richieste dell’interessato ad altri a cui ha fornito queste informazioni. Il garante della privacy è un autorità amministrativa che deve garantire il rispetto delle norme sulla privacy è composta dab4 persone scelte dal parlamento e tra di loro c’è un presidente. Il garante della privacy controlla l’applicazione della legge cioè riceve riclami da chi ritiene che nn sono stati rispettati i suoi diritti, segnala al parlamento la necessità di nuove leggi, esprime pareri nel caso di nuove norme e diffonde nel pubblico la conoscenza delle norme. Il soggetto pubblico è un ente locale che per eseguire il trattamento dei dati non chiede l’autorizzazione a coloro che sono coinvolti perché viene autorizzato da una legge. Questa legge indica quali operazioni di trattamento possono essere eseguite, quali sono gli scopi e quali sono i tipi di dati dove può operare. Se la legge c’è ma non prevede le operazioni eseguibili, i tipi di dati e le finalità il soggetto pubblico emana un regolamento in cui il galante deve esprimere un parere vincolante e se non c’è legge che autorizza il soggetto pubblico deve chiedere direttamente al garante. La legge obbliga a chi ha dei dati di proteggerli,non devono essere cifrati se nn necessario e deve essere autorizzato, non devono risalire all’interessato, la legge obbliga a chi detiene i dati di dare garanzie minime tipo la distruzione dei dati vietare l’accesso ai dati e trattare dati non conformi alle norme.

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